Il Piano Comunale di Protezione Civile, il cui aggiornamento è stato approvato dal Consiglio Comunale di Massa il 21 marzo 2013, riassume il quadro dei rischi da calamità naturali ed altri incidenti che possono accadere nel comune di Massa, e stabilisce le procedure che il Sindaco e il Comune devono attuare di concerto con le altre Pubbliche Amministrazioni, le Forze dell'Ordine, i Vigili del Fuoco e le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile per fronteggiare le possibili emergenze causate da tali calamità e/o incidenti, e limitarne al massimo le conseguenze.
Con Delibera di Consiglio comunale n. 208 del 9 novembre 2020 è stato approvato l'aggiornamento del Piano comunale di Protezione civile.
Nel Piano di Protezione Civile inoltre sono indicate le buone pratiche per la prevenzione dei rischi, che devono essere a conoscenza e possono essere attuate da ogni singola persona. È quindi un documento pubblico e consultabile da tutti, che si auspica diventi di uso comune e si incentiva la sua diffusione.
La Protezione Civile non la fanno da sole le Istituzioni o le Associazioni, bensì è composta da tutti noi: una persona consapevole dei rischi presenti sul territorio e delle buone pratiche di comportamento da seguire per limitare questi rischi è in tutto e per tutto parte della Protezione Civile.
DA COSA E' COMPOSTO IL PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE
Relazione Generale: documento in cui sono descritti i rischi presenti sul territorio, le procedure di intervento in emergenza da parte del Sindaco e del Comune, e le buone pratiche per la prevenzione dei rischi.
Allegato A: Le frane superficiali delle Colline del Candia del 2010-2012: fattori scatenanti e azioni di mitigazione del rischio
Allegato B: Informazione e collaborazione coi cittadini come prevenzione dei rischi: le relazioni con la popolazione come filo conduttore delle attività di Protezione Civile e Difesa del Territorio
Allegato C: Estratto dell’articolo della rivista “il Geologo”: La prevenzione strutturale e non strutturale in protezione civile: l’esperienza del Comune di Massa premiata con il “I Premio Prevenzione del Territorio” a Coast Esonda – Remtech 2015
Allegato D: Il monitoraggio dei rischi naturali presenti nel Comune di Massa - Tecnologie avanzate come prevenzione non strutturale in Protezione Civile
Tav.1 – Carta di inquadramento generale: inquadramento generale del territorio del Comune di Massa.
Tav.2 – Carta Operativa: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono ubicati gli edifici strategici, le principali vie di comunicazione e le aree di Protezione Civile.
Tav.2bis – Carta Operativa/Atlante: gli stessi contenuti della Tav. 2 sono visualizzabili a una scala di maggior dettaglio, in estratti delle zone maggiormente abitate.
Tav.3 – Carta del Rischio Idraulico: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono indicate con diversi colori le zone con diverso livello di rischio dovuto ad alluvioni ed allagamenti.
Tav.4 – Carta del Rischio Idrogeologico: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono indicate con diversi colori le zone con diverso livello di rischio dovuto a frane, dissesti, sovralluvionamenti.
Tav.5 – Carta del Rischio Sismico: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono indicate con diversi colori le zone con diverso livello di rischio dovuto ai terremoti.
Tav.6 – Carta del Rischio Incendi: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono indicate con diversi colori le zone con diverso livello di rischio dovuto ad incendi boschivi e non.
Tav.7 – Carta del Rischio Industriale – Trasporti - Inquinamento: mappa di tutto il territorio comunale in cui sono indicate con diversi colori le zone con diverso livello di rischio dovuto ad incidenti industriali, nei trasporti o ad inquinamento.